Secondo quanto riportato dalla famosa Armis Lab azienda specializzata in sicurezza informatica vicino a San Francisco ,la maggior parte degli utenti sarebbe in pericolo utilizzando il bluethooth.
La procedura di hacking dura soltanto 10 secondi e l’utente ignaro può essere danneggiato in un attimo.
Una volta che il device è stato hackerato è possibile che vanga colpito da ransomware, malware, trojan.
La compagnia consiglia di usare il bluethoot solo per il tempo necessario e di non lasciarlo aperto.
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